domenica, Dicembre 1

Frigiola e Stano: “Il Comune di Laterza pronto sin da ora a raccogliere l’opportunità di una nuova stagione del progetto”.

La ricchezza del progetto Punti Cardinali, è data non solo dalle diverse azioni poste in essere, ma anche dalle professionalità  assolutamente competenti, che si sono alternate nell’attività di orientation desk, come nei job days e nei laboratori.
A partire da Giugno, presso gli sportelli, quattro operatori  hanno garantito agli utenti la loro costante presenza e, con competenza, hanno raccolto le richieste di informazioni e fornito elementi utili. Questa attività ha visto il suo picco tra giugno e luglio: molti i giovani che hanno chiesto un  supporto  soprattutto nella preparazione del curriculum vitae, al fine di trovare un lavoro stagionale. Molti gli utenti che si sono rivolti più volte agli orientation desk, oltreché per il curriculum vitae, anche per consulenze sulla ricerca attiva del lavoro, per i corsi di formazione e per la preparazione in vista di un colloquio di lavoro.

I giovani che in estate si sono messi alla ricerca del lavoro stagionale e hanno utilizzato gli strumenti offerti attraverso Punti Cardinali, hanno trovato occupazione.
E’ sicuramente importante  evidenziare quanto fatto attraverso i laboratori: quello tenuto presso l’ I.C. Michelangelo Marconi, dodici ore destinate ai ragazzi di classe terza, che hanno lavorato sulla ricerca del sé, dei propri desideri e bisogni. Nella stessa circostanza, è stata fatta una panoramica dell’offerta scolastica coerente con le competenze richieste, a cura della dottoressa  Sara Gorgoglione. E ancora molto interessanti i laboratori tenuti presso l’istituto scolastico Vico.
La maggior parte dei job days hanno avuto come tematica l’Orientamento, dalla scelta scolastica e/o Universitaria anche con la testimonianza di professionisti e politici del territorio, la blue economy ed il mondo digitale nel mercato del lavoro sempre con un pubblico differente e molto interessato all’argomento.
Altri temi sviluppati: il commercio, il turismo  e la sostenibilità socio-economica e territoriale, argomenti interessanti e assolutamente centrali per la crescita del territorio, in ottica di rivalutazione e valorizzazione delle bellezze naturalistiche della zona.

Così Franco Frigiola, sindaco di Laterza: “Non possiamo che ringraziare la Regione Puglia e l’assessore Leo per l’attenzione rivolta, attraverso questo progetto, ai giovani, ma anche i  partner che si sono avvicendati nella realizzazione pratica di questo progetto sperimentale. Di assoluto valore il connubio e la stretta collaborazione tra pubblico e privato, orientati entrambi al raggiungimento del fine,  costituito dalla costruzione di una “comunità educante”.
Il progetto ha infatti centrato l’obiettivo per il quale era stato pensato, cioè informare in merito alle opportunità e orientare sulle scelte da fare considerando soprattutto l’attuale contesto, che richiede specifici profili professionali, e competenze sempre aggiornate. I numerosi interventi  e le diverse linee di azione sviluppate nell’ambito del progetto, hanno sicuramente permesso agli interlocutori di avere un quadro più chiaro, e indirizzi precisi nell’ambito dei quali andare a fare scelte sia nel caso in cui si intenda proseguire con gli studi, sia che si opti invece per l’avvio di una attività imprenditoriale.
L’auspicio è che, per l’anno appena iniziato, si dia vita a una nuova stagione di questo progetto, che la Regione dunque possa proseguire sulla strada tracciata. Noi, come Comune di Laterza, certamente siamo pronti sin da ora ad intercettare nuovamente questa opportunità”.

Sebastiano Stano, vicesindaco e assessore al Lavoro Laterza: “Si tratta, senza ombra di dubbio, di un progetto valido e riuscitissimo. Parlare, spiegare, consigliare, orientare il percorso perché  l’accesso al lavoro sia il più fluido, naturale ed adeguato possibile; tutto ciò è indispensabile soprattutto quando ci si rivolge al mondo scolastico in uscita, che quindi sta per affacciarsi sull’universo del lavoro, in continua evoluzione. E’ un progetto da riproporre, magari pensando ad un maggiore e più efficace coinvolgimento delle imprese per meglio conciliare domanda ed offerta di lavoro. Un grande ringraziamento ai partner del progetto, che hanno lavorato in prima linea”.

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